Ultimi preparativi in piazza Cattedrale, poi undici concerti fino al 16 luglio

Ultimi ritocchi in piazza e poi si parte. Adesso che anche il grande palco si è preso il suo spazio, manca solo la musica. Succederà domani sera.
In piazza Cattedrale ci penseranno i Lou Dalfin, cui è affidata l’apertura della ventiduesima edizione di Astimusica, a far diventare il concerto una festa di piazza.
Gli alfieri della cultura occitana, guidati da Sergio Berardo, arriveranno ad Asti dopo 1300 concerti e 34 anni di carriera: canzoni e balli si rincorreranno in una narrazione di parole e musiche che mischiano il sapore della memoria e delle radici al gusto della libertà e dell’identità.
Si inizia alle 21.30 con ingresso libero.
Venerdì arriverà Rovazzi, cui la sera dopo seguirà Fiorella Mannoia. Domenica sul palco occupato da Asti God’s Talent, protagonisti sette cori oratoriali in gara, ci sarà anche Paolo Conte nella doppia veste di giurato e padrino della manifestazione, voluta dalla Pastorale Giovanile della Diocesi di Asti.
Comune e Asp, che organizzano il festival e riconfermano Massimo Cotto alla direzione artistica, invitano a non perdere di vista il calendario: la prossima settimana arriveranno, tra gli altri, Stefano Bollani (mercoledì 12), Ghali (venerdì 14) e Antonella Ruggiero, la cui voce di seducente purezza, accompagnata dal pianoforte, condurrà Astimusica verso il finale (domenica 16).
Il gioco di squadra organizzativo è supportato quest’anno da Banca di Asti, Fondazione Cassa di Risparmio di Asti, Iren, AEC; media partner La Stampa.
Info su prevendite dei biglietti e programma: www.astimusica.info; numero telefonico dedicato: 371.3902989.

Le ordinanze del sindaco Rasero. I provvedimenti del primo cittadino riguardano la tutela della sicurezza dei partecipanti e il contenimento delle immissioni sonore nell’area del festival.
Tenendo anche conto di quanto condiviso nella recente riunione del Comitato Provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, il sindaco ha disposto il divieto a somministrare in piazza Cattedrale, e a far entrare sulla stessa area, bevande in contenitori di vetro (bottiglie, bicchieri, ecc.) e lattine. Sulla piazza non si potranno servire alcolici e superalcolici, mentre sarà consentita la somministrazione di birra.
Negli undici giorni di Astimusica, inoltre, dalle ore 20 alle ore 01, la vendita per asporto di bevande in contenitori di vetro e lattine sarà vietata agli esercizi pubblici, attività commerciali e artigianali adiacenti all’area del festival: corso Alfieri (da via Varrone a piazza Roma), via Carducci (da via Caracciolo a piazza Catena), piazza Catena (compreso il bar dell’Angolo), via Cattedrale, via Natta (da via Giobert a via Berruti). Chi non rispetterà le disposizioni rischia sanzioni amministrative tra i 25 e i 500 euro, oltre a quelle penali previste per legge.
Riguardo al contenimento delle immissioni sonore, l’ordinanza del sindaco Rasero dispone che i concerti possano tenersi dalle 21 alle 24 (i check sound, della durata massima di un’ora al giorno, dalle 17.30 alle 20). Disposizioni precise riguardano, inoltre, i livelli di decibel da rispettare.

Vigilanza al festival. Sull’area concerti sarà vietato introdurre anche zaini ingombranti, borse capienti, bastoni per selfie e qualsiasi altro oggetto atto a offendere. Vigilanza attiva negli undici giorni del festival con controlli agli ingressi, attraverso gli steward, in occasione dei concerti a pagamento.

Dove non si potrà parcheggiare. Nel tratto di via Carducci compreso tra le vie Caracciolo e Borgnini. Orario: dalle 18 alle 02 per i concerti di Rovazzi, Mannoia, Bollani, Ghali e Vegas Jones; dalle 20 alle 02 per le serate a ingresso libero.

Apericene. Anche quest’anno è rispettato il momento conviviale al festival. Apericene saranno servite, a partire dalle 19.30, in occasione dei concerti a ingresso libero: quindi da domani.

 Nella foto: allestimento del palco in piazza Cattedrale

allestimento del palco in piazza Cattedrale