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Newsletter n°3 del 15 marzo 2017

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TRASPORTO PUBBLICO LOCALE
Al tavolo della Prefettura trovato l'accordo tra Asp e sindacato sui temi della sicurezza e degli organici
Si è concluso positivamente, al tavolo della Prefettura, il tentativo di conciliazione tra Asp e  sindacato nella controversia sui trasporti che si era aperta alcuni mesi fa.
L’incontro dei giorni scorsi, dopo quelli svoltisi in precedenza, è stato decisivo: dinanzi al Viceprefetto Aggiunto Diego Dalla Verde, il sindacato ha infatti revocato l’agitazione a fronte degli impegni attuati dall’Asp sotto il profilo della sicurezza e degli organici. Si è preso altresì atto del miglioramento delle relazioni tra le parti.
Gli interventi dell’Azienda avevano riguardato, nei mesi scorsi, la collocazione dell’impianto di videosorveglianza e di monitoraggio satellitare su tutti i mezzi delle linee urbane, frazionali e studentesche. Erano anche stati ritinteggiati 150 stalli alle fermate dei bus per meglio segnalare gli spazi riservati ai mezzi e dissuadere gli automobilisti dal posteggiare. Poiché, in numerose fermate, neanche le strisce gialle avevano scoraggiato il parcheggio abusivo, l’Asp aveva successivamente proceduto all’acquisto della tecnologia da allestire su un proprio mezzo per multare le auto in sosta vietata.
L’ultimo incontro in Prefettura ha visto la presenza per il sindacato dei rappresentanti Filt Cgil (Rsa) Gaetano Leopardo e Gianpiero Freilino e del segretario provinciale Fit Cisl Luciano Tolu; per l’Azienda sono intervenuti l’amministratore delegato Paolo Golzio e il responsabile dell’Ufficio Risorse Umane Davide Giacosa.
Le organizzazioni sindacali hanno confermato che l’Asp ha ottemperato alla condivisione del budget e alla valutazione congiunta sulla possibilità di incrementare gli organici: verranno inserite quattro unità di personale multifunzione e un manutentore.
Si è poi tornati a parlare delle misure da attuare contro chi viaggia in bus senza biglietto.
L’amministratore delegato Golzio ha riferito di aver proposto al Comune di costituire squadre miste di ispettori Asp e agenti della Polizia Municipale per verificare i titoli di viaggio all’entrata e all’uscita dei mezzi, secondo un calendario di controlli quindicinali nelle fasce orarie di maggiore utenza.
Attesa dal sindacato la risposta dell’Amministrazione Comunale, non presente in Prefettura, alla richiesta di deviare il percorso del bus navetta, il sabato pomeriggio, fuori dalla Zona a traffico limitato di corso Alfieri: gli autisti segnalano pericoli di incolumità pubblica per la massiccia presenza di pedoni.
L’Asp, attraverso l’ad Golzio, ha assicurato che sottoporrà le due questioni al Comune in sede di Comitato paritetico.

PUNTO ACQUA
In piazzale Doglio riempire la bottiglia fino al 23 marzo non avrà alcun costo. Le altre casette attive in città
Due bambini a tagliare il nastro e tanti altri ad applaudire e bere con gusto: è stata una festa l'inaugurazione del Punto Acqua di piazzale Doglio (area di corso Alba).
Merito dei piccoli dell'asilo nido comunale Il Colibrì, degli alunni della materna di corso Alba e della primaria Lajolo di San Carlo. Con loro, affiancati dalle insegnanti, numerosi abitanti del quartiere: fino al 23 marzo potranno rifornirsi gratuitamente per scoprire l'ottima qualità dell'acqua.
"E' fresca, buona, ecologica" ha confermato il sindaco Fabrizio Brignolo, invitando a berla per contribuire a ridurre la produzione di bottiglie di plastica: un gesto semplice, ma importante. "Oligominerale, perciò di ottima qualità, quest'acqua - ha sottolineato la presidente Asp Giovanna Beccuti - proviene dalle falde di Cantarana ed è anche economica: costa 5 centesimi al litro, quindi meno di quella venduta in negozio o al supermercato, e anche per questo è molto apprezzata dagli astigiani. A conti fatti il risparmio, per una famiglia media di tre persone, è di circa 250 euro".
Un altro dato significativo è stato fornito da Paolo Romano, amministratore delegato della Smat, che gestisce 152 Punti Acqua in Piemonte: "Complessivamente l'utilizzo di queste strutture, che rappresentano una 'fonte tecnologica' di qualità costantemente monitorata, consente un risparmio per i cittadini di 5 milioni di euro all'anno".
Dopo il 23 marzo, per rifornirsi, occorrerà avere la tessera magnetica prepagata, acquistabile al distributore collocato nella reception dell'Asp, in corso Don Minzoni 86 (lunedì-venerdì 8.30-17.30, sabato 8.30-12.30). La carta potrà essere utilizzata anche ai Punti Acqua dei quartieri Praia (via Monti) e Torretta (piazzale Manina).
Tra poesie dei bambini e palloncini colorati, hanno riempito il bicchiere, con acqua naturale a temperatura ambiente, refrigerata o addizionata di anidride carbonica, anche la presidente del Consiglio Comunale Maria Ferlisi, l'assessore ai Servizi Sociali Piero Vercelli, la consigliera regionale Angela Motta, l'amministratore delegato Asp Paolo Golzio con il dirigente del Servizio Idrico Integrato Roberto Tamburini, Eloisa Fossati e Roberto Masoero (rispettivamente responsabili degli impianti e delle reti dell'acquedotto), il personale SMAT.
Ma sono stati soprattutto i bambini a fare i brindisi più entusiasti della giornata. 

FERROVIE UNESCO
La Regione favorevole ad acquisire le tracce ferroviarie della Casale-Asti-Alba. A breve altri approfondimenti
C'è la volontà della Regione di acquisire le tracce ferroviarie della linea Casale Monferrato-Asti-Alba: lo ha assicurato a Torino l'assessore regionale ai Trasporti Francesco Balocco nell'incontro con i Comuni Unesco e i rappresentanti del Tavolo tecnico sulla mobilità sostenibile.
Una dichiarazione che ha accolto la richiesta dell'ampia delegazione di amministratori locali e rappresentanti di associazioni e ordini professionali arrivati a Torino per chiedere la riapertura della linea, portando un documento che sollecitava, appunto, la Regione ad acquisire le tracce "nella prospettiva di accogliere le istanze di mobilità sostenibile di tutto il territorio del Sud Piemonte unificato dal riconoscimento di patrimonio dell'Unesco".
"Un buon suggerimento - ha commentato Balocco - Abbiamo chiuso un accordo con RFI tempo fa proprio su questo tema, ma in qualunque momento si può riaprire. Intanto stiamo lavorando con la Fondazione FS per riattivare, a fini turistici, la Asti-Castagnole-Nizza, progetto su cui ci confronteremo prioritariamente con voi".
La coesione della delegazione del Sud Piemonte che di lì a poco si sarebbe confrontata con Balocco e il presidente del Bacino Sud Est dell'Agenzia della mobilità piemontese, Paolo Filippi, è stata sottolineata, a inizio incontro, dalla consigliera regionale Angela Motta, che si è impegnata affinché il confronto con l'assessore ai Trasporti potesse avvenire in tempi brevi dopo l'assemblea pubblica di Alba: "E' molto positivo che amministratori e associazioni lavorino con unità di intenti e progettualità alla riapertura della Casale-Asti-Alba: un obiettivo che concorre a rendere vivo il territorio del Sud Piemonte”.
Federico Valetti, vicepresidente commissione regionale Trasporti, ha sostenuto che "coniugare turismo e servizi pendolari è una buona formula", specificando come la riapertura delle linee debba avvenire "senza oneri aggiuntivi per la parte pubblica".
Balocco è stato sollecitato da molti interventi, che hanno tra l’altro sottolineato come la riattivazione della Casale-Asti-Alba rappresenti un fattore importante per la crescita del territorio Unesco, che il bacino di utenza della Asti-Alba è paragonabile a quello della Alba-Bra (quindi tutt'altro che secondario), che è importante offrire un servizio non solo ai turisti, ma anche a chi viaggia ogni giorno per lavoro o studio, senza trascurare la domanda di trasporto delle merci che potrebbe venire dalle attività produttive.  
Nell’accogliere la richiesta di acquisire le tracce ferroviarie (non solo della Casale-Asti-Alba, ma anche della Alessandria-Nizza-Cavallermaggiore), l’assessore ai Trasporti non ha mancato di sottolineare la necessità di dedicare “tutte le attenzioni alla sostenibilità economica del sistema del trasporto pubblico locale” e di “rendere competitiva la mobilità pubblica, rispetto a quella privata, sotto i profili della velocità e dell’economicità”. Balocco si è anche detto d’accordo sulla proposta della delegazione, contenuta nel documento, di attivare “di concerto con la Regione e l’Agenzia della mobilità piemontese uno studio (da finanziarsi anche con contributo regionale), preferibilmente svolto da giovani professionisti, per l’elaborazione di un piano complessivo di sviluppo territoriale che abbia al centro una efficiente e moderna mobilità ferroviaria, in grado di essere il motore di uno sviluppo sostenibile duraturo dei territori Unesco, anche attraverso interventi di tipo urbanistico a livello delle stazioni ferroviarie con adeguati collegamenti con i borghi circostanti”.
Come acquisire le risorse per finanziare lo studio? L’indicazione della Regione: guardando a “enti locali, fondazioni bancarie, progetti europei”. Sì ai giovani professionisti, “ma che abbiano le giuste competenze”.
E l’aspetto turistico, ha convenuto Balocco, “per il territorio Unesco può giocare un ruolo determinante” (1 milione e 80.000 i visitatori in Monferrato nel 2015, ha segnalato il Comune di Asti, e 650.000 nelle Langhe). “L’obiettivo, anche in questo caso che parliamo di ferrovie - ha dichiarato l’assessore all’Agricoltura Giorgio Ferrero - è operare per continuare a promuovere la qualità del territorio”.
Di fronte alla richiesta, contenuta nel documento, che l’Agenzia della mobilità piemontese “effettui uno studio di valutazione della riattivazione di tutta la strategica direttrice Milano-(Casale-Asti-Castagnole delle Lanze-Alba)-Cuneo”, il presidente Filippi ha indicato che “tra l’Agenzia e RFI ci sono già state diverse riunioni per la riattivazione della Mortara-Casale, mentre da Casale ad Asti ci sono grosse criticità riguardanti la tecnologia e l’armamento”.
L’approfondimento sui costi indicati da RFI per la riapertura delle linee e le modalità per procedere allo studio del piano sullo sviluppo territoriale della zona Unesco saranno ripresi in una prossima riunione: l’incontro è infatti terminato con l’intendimento di costituisce un gruppo di lavoro ristretto tra i rappresentanti del territorio, la Regione e l’Agenzia della mobilità piemontese. Resta da fissare la data della prima seduta.
“Grande soddisfazione” per l’esito dell’incontro è stata espressa, a nome della delegazione, da Marco Devecchi.
Questi i soggetti del territorio che hanno composto la nutrita delegazione: Asp, Comuni di Asti, Alba, Casale, Acqui Terme, Associazione Unesco, Osservatorio Paesaggio Astigiano, Associazione ferrovie piemontesi, Club Unesco Alba, Associazione Comuni Monferrato, Ordine degli ingegneri di Asti, Legambiente, esperti di trasporto (ferroviario e non). 


MURALES MOVICENTRO
Venti bozzetti in gara. La giuria degli artisti e i lettori de La Stampa selezioneranno i dieci lavori finalisti
Sono venti gli elaborati ammessi al concorso "Il viaggio: percorsi quotidiani e mete immaginarie": dieci di essi sono destinati a diventare murales, andando a trasformare con colori e fantasia la grande parete spoglia del Movicentro dinanzi alla quale, ogni giorno, arrivano e partono decine di corriere cariche di pendolari.
Molto più alto, in realtà, è stato il numero dei bozzetti presentati al concorso, promosso da Comune e Asp insieme a La Stampa, Cala Major Viaggi e UCIC. L'iniziativa, rivolta alle classi terze e quarte degli istituti superiori nell'ambito del protocollo d'intesa sull'alternanza scuola lavoro, siglato a dicembre da Asp e Ufficio Scolastico Territoriale, ha visto l'adesione delle classi terze (due lavori) e quarte (ventiquattro elaborati). Hanno disegnato anche trentatre studenti delle quinte, che non potranno però essere ammessi al concorso. Tutti i ragazzi frequentano l'Istituto d'Arte "Benedetto Alfieri".
"Pur sapendo che non avrebbero potuto partecipare, perché il bando dava indicazioni precise al riguardo - commenta Giovanna Beccuti, presidente dell'Asp - valuteremo con il Comune se e quando recuperare eventualmente i bozzetti delle quinte ritenuti più significativi dalla commissione artistica. Magari in futuro potremmo impiegarli per abbellire altri muri spogli della città".
"In qualche modo - sottolinea il sindaco Fabrizio Brignolo - andrà considerato l'impegno nel voler fare qualcosa di bello per la città: un segnalo molto positivo e un esempio che dovremo senz'altro valorizzare".
I ragazzi in concorso sono Martina Bosia, Noemi Deorsola, Michela Drocco, Giorgia Giannone, Miriam Holstvoogd, Francesca Marengo, Gabriele Merlino, Paolo Pera, Sebastian Ciurar, Valentina Barbero, Veronica Pia, Stefano Porro, Federica Salvadego, Letizia Veiluva, Sulkja Romilda, Clarissa Sorvino, Chiara Seguino, Sara Saturno, Elisa Sattanino, Chiara Ibba. Tutti gli allievi sono della quarta F.
La selezione per giungere a proclamare i dieci bozzetti vincitori sarà affidata da un lato alla commissione artistica (Ottavia Boano Baussano, coordinatrice, Valter Piccollo, Filippo Pinsoglio, Massimo Testa, Rossana Turri) e dall'altro alla votazione dei lettori della Stampa, che potranno indicare il bozzetto preferito attraverso il coupon pubblicato sul giornale fino al 19 marzo. Sulla valutazione della commissione tecnica, le preferenze dei cittadini avrà un peso del 30%.
Il tutto dovrà avvenire entro il 3 aprile, quando saranno resi noti i dieci bozzetti finalisti.
Gli artisti della commissione e la docente dell'Istituto d'Arte, Silvia Caronna, saranno anche tutor dei ragazzi nella delicata fase realizzativa dei lavori: lavoreranno fianco a fianco, al Movicentro, dal 4 al 27 aprile. Il 5 maggio, alle 16.30, inaugurazione delle opere, alla presenza delle autorità e nell'ambito dei festeggiamenti patronali di San Secondo.
Il concorso "Il viaggio: percorsi quotidiani e mete immaginarie" poggia su una solida base organizzativa. Hanno infatti lavorato finora dietro alle quinte i tutor che l'Asp ha indicato per questo progetto (Francesco Scalfari, componente del CdA, e Silvana Bertolotti, responsabile della Comunicazione), il rappresentante del Comune Neri Baglione (consigliere comunale), il personale dell'Ufficio Scolastico Territoriale, diretto da Franco Calcagno, in particolare Paola Malandrone, referente per i progetti sull'alternanza scuola lavoro. Indispensabile l'apporto del "Benedetto Alfieri": la dirigente scolastica Silvia Viscomi, le professoresse Silvia Caronna e Iolanda Rega, rispettivamente docente della quarta F e responsabile del progetto di alternanza scuola lavoro per la stessa classe.
Per i dieci bozzetti selezionati sono previsti premi e riconoscimenti: Carta Musei 2017 Piemonte - Valle d'Aosta (messa a disposizione da La Stampa e Cala Major), smart ticket (offerti da Asp) per l'ingresso in alcuni musei cittadini e pubblicità sui totem del Comune. UCIC assicurerà i materiali (bombolette, colori primari, ecc.) per dipingere i muri del Movicentro.

Visualizza i 20 bozzetti pubblicati sul sito de La Stampa

FONTANELLE APERTE
Oltre cento punti di distribuzione a disposizione nel territorio urbano e nelle frazioni per bere acqua potabile
Le prime fontanelle sono già aperte, le altre lo saranno entro la prossima settimana: disseteranno gli astigiani, con acqua potabile, fino all'autunno.
Il personale del Servizio Idrico Integrato dell'Asp sta provvedendo alla riattivazione dei punti di distribuzione. La prima a tornare in funzione è stata la fontana, dallo zampillo continuo, di piazza Catena utilizzata anche dai venditori ambulanti del mercato giornaliero.
Tra le fontanelle più in uso ci sono quelle dei parchi e giardini cittadini e dei cimiteri frazionali: la loro riattivazione diventa particolarmente attesa quando la coda dell'inverno inizia a regalare giornate soleggiate.
La mappa dei piccoli distributori è ricca: sono infatti un centinaio le fontanelle, da sempre gestite dalla multiutility, situate nel territorio urbano e nelle frazioni (qui sono presenti, oltre che nei cimiteri, anche nei punti di maggior passaggio).
Più avanti, su indicazione del Comune, saranno attivate le fontane ornamentali.

SCIOPERO IL 20 MARZO
L'astensione dal lavoro interesserà il Piemonte. Asp garantirà il servizio nelle fasce orarie 6-9 e 11.30-14.30
L'Asp informa che è indetto per lunedì 20 marzo lo sciopero regionale di 24 ore del trasporto pubblico locale.
L'astensione dal lavoro è proclamata da Filt Cgil, Fit Cisl e Uiltrasporti.
Gli autobus dell'Asp saranno assicurati nelle seguenti fasce orarie: 6-9 e 11.30-14.30.

 

ASTI SERVIZI PUBBLICI S.P.A.
Corso Don Minzoni, 86 14100 ASTI

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