Al via a novembre la realizzazione di un collettore fognario e la posa di tubazioni dell’acquedotto
Supera il milione di euro l’investimento per i lavori che l’Asp avvierà a breve in Valle Versa per la realizzazione di un collettore fognario e la posa di nuove tubazioni dell’acquedotto a servizio delle utenze domestiche e di alcuni stabilimenti produttivi, tra cui Fondalpress e Perlino.
I lavori, che inizieranno agli inizi di novembre, interesseranno il tratto, appena fuori città, tra Casa Coppi e Portacomaro Stazione (150 abitanti equivalenti la prima, 200 la seconda), fino a servire la Fondalpress di Castell’Alfero, in via di espansione sull’attuale sito e con necessità di allacciarsi alle nuove condotte di acquedotto e fognatura.
Il progetto, coordinato dal Servizio Idrico Integrato dell’Asp, prevede il collegamento del nuovo collettore fognario al depuratore di Asti, con la conseguente chiusura di due piccoli impianti in loco.
L’intervento, coperto con fondi Asp per 475 mila euro, cui si aggiungono i 375 mila della Regione e i 200 mila del Comune, è stato assegnato alla ditta Benito Stirpe Costruzioni di Torrice (Frosinone).
Quest’ultima ha vinto la gara d’appalto con un ribasso del 30,55% sulla base d’asta.
“Il progetto, oltre che importante per le risorse stanziate – spiega Giovanna Beccuti, presidente dell’Asp – comporterà un grosso impegno sotto il profilo della realizzazione: secondo le prescrizioni della Provincia, i lavori lungo la statale per Casale avverranno al centro della carreggiata con traffico alternato, a tratti, nei 210 giorni consecutivi in cui sarà attivo il cantiere”.
L’intervento comprenderà gli scavi, la posa dei tubi, il riempimento e il ripristino stradale con asfaltatura delle corsie nei due sensi di marcia. Prevista anche l’esecuzione di una stazione di sollevamento dei reflui per superare il dislivello del ponte sul rio Maggiolino.
La presenza delle reti di gas lungo la banchina ha portato la Provincia a considerare come tracciato più favorevole, per i lavori, il centro della carreggiata. Durante l’apertura del cantiere sarà inoltre presente giornalmente, per lo studio del rilevato stradale, anche un archeologo.
Nei giorni scorsi, lungo il tratto della statale interessato dall’intervento, si è svolto un sopralluogo del sindaco Fabrizio Brignolo, la presidente dell’Asp Giovanna Beccuti con l’amministratore delegato Paolo Golzio e i rappresentanti della ditta, cui sono già stati assegnati i lavori. Questi ultimi porteranno alla realizzazione di 2853 metri di condotta fognaria, già dimensionata per un eventuale allacciamento in futuro con le utenze di Castell’Alfero, e 1827 metri di tubi dell’acquedotto.
Al sopralluogo hanno preso parte anche i tecnici Asp Andrea Lerda, ingegnere e direttore dei lavori, e il geometra Luigi Romani, responsabile delle fognature, oltre che l’ingegner Giovanni Gatti, progettista e coordinatore della sicurezza.
Nella foto: il sopralluogo lungo la strada in cui si poseranno le nuove condotte
